La tachicardia è avvertita come una sensazione di disagio e, se non è prontamente curata, può mettere a rischio la vita.

Cos'è

La tachicardia è un sintomo che indica un disordine del ritmo cardiaco in cui si assiste a un aumento (oltre 100 battiti/minuto) della frequenza dei battiti cardiaci. Di solito compare all’improvviso e a riposo.

Sintomi fisici

La tachicardia è avvertita come una sensazione di disagio e a volte si può sentire il ritmo aumentato appoggiando la testa sul cuscino.
L’aumento dei battiti cardiaci a riposo si può spingere sino a 300-400 battiti per minuto. In questi casi, la tachicardia (fibrillazione atriale) se non è prontamente curata può mettere a rischio la vita della persona colpita.

Cause psicofisiche

Tra le cause più comuni per una tachicardia generica, non legata a condizioni fisiche particolari o a malattie, troviamo l'ansia e gli stati ansiosi, insieme agli attacchi di panico. In questo caso sarebbe bene cercare di capire quali sono le situazioni che possono provocare ansia nella persona che soffre di tachicardia. L'ansia potrebbe essere legata allo stress e a situazioni difficili in famiglia o al lavoro.

Come riconoscerla

E' possibile distinguere la tachicardia esclusivamente cardiologica dalla tachicardia dello stato d'ansia e dell'attacco di panico prendendo in considerazione quattro caratteristiche del battito cardiaco: frequenza del battito, ritmicità o aritmicità, modalità d'insorgenza e remissione, sintomi d'accompagnamento.

Cosa fare per prevenire

Se la tachicardia è legata all'ansia o agli attacchi di panico, è fondamentale conoscere le tecniche per alleviare le tensioni e andare a scovare le cause che provocano tali condizioni. La tachicardia potrebbe essere legata ad emozioni particolari che si stanno provando nella propria vita, così come potrebbero esserlo ansia e panico.

Cosa fare per intervenire da soli

Cercate di diminuire l’ansia e lo stress. Evitate o limitate le sostanze stimolanti, ad esempio la caffeina, la nicotina, l’alcol e le droghe. Curate le patologie che possono causare le palpitazioni o l’aritmia (irregolarità del battito).

Quando occorre lo specialista psicosomatico

Il cuore è uno degli organi su cui molto spesso somatizziamo le nostre ansie.
E' fondamentale in questi casi rivolgersi ad uno specialista psicosomatico che riece ad avere una visione più chiara del disturbo, riconoscendo le cause non organiche.

La psicodiagnosi e il tipo d'intervento specialistico

In molti il sintomo somatico provocato dall’ansia non è riconosciuto subito come tale e si osserva il ricorso frequente (ed eccessivo) a farmaci palliativi e/o una ricerca spasmodica di immaginarie cause organiche, che si concretizza in lunghe trafile di visite ed esami medici anche ripetuti più volte nel tempo.
E’ indubbiamente necessaria una valutazione medica dei singoli casi per evitare di scambiare per sintomo d’ansia un disturbo corporeo di altro tipo, ma quando il responso medico è negativo, e indica che la causa del disturbo è psicologica, a quel punto è necessario intrapendere un percorso psicoterapeutico.